Chi non possiede un mobile della nonna o un complemento d’epoca recuperato da un antiquario o in un mercatino? Un pezzo che piace, ma che sembra proprio lontanissimo dallo stile contemporaneo della propria casa… Eppure inserire qualche elemento d’antan in un arredamento moderno è una sfida non solo possibile, ma anche appassionante e dai risultati sorprendenti! L’aspetto più bello dell’interior design è che ognuno di noi ha la più completa libertà nel “vestire” gli spazi secondo la propria personalità e il proprio stile. Progettare significa divertirsi e non prendere troppo sul serio le regole!
In ogni caso, ecco qualche semplice indicazione per combinare stili tradizionali e moderni all’interno della propria casa.
1 Puntare all’armonia
La perfezione sta nel mezzo… Unisci arredi moderni e antichi in modo equilibrato per evitare contrasti troppo evidenti. Bilancia i pezzi più tradizionali con elementi contemporanei per creare un mix armonioso.
2. Palette di colori coordinata
Opta per una palette di colori coesa che possa legare cromaticamente gli elementi moderni con quelli d’epoca. Tonalità neutre e e ispirate ai toni terrosi funzionano bene. La coerenza visiva è importante!
3. Pezzi vintage in primo piano
Valorizza gli arredi antichi esponendoli strategicamente. Ad esempio, un vecchio tavolino da caffè al centro di una sala moderna può diventare il punto focale dell’ambiente. Allo stesso modo, un tavolo da pranzo vintage in un living minimal così come il cassettone della nonna una una camera da letto total white potranno aggiungere carattere e personalità all’ambiente.
4. Linee e forme con cui giocare
Per un effetto wow, in uno spazio caratterizzato da linee pulite e moderne – come ad esempio i soggiorni di ispirazione scandinava o minimal – si può provare a integrare un elemento più ricco e decorato. Ad esempio una cornice d’epoca dorata, uno specchio antico o un lampadario importante diventeranno i protagonisti dello spazio. Questo gioco di contrasti aggiunge interesse visivo e dinamismo agli spazi.
5. Texture da abbinare
Anche le texture possono essere unificanti. Accosta tessuti moderni e lisci a superfici più rustiche o lavorate a mano, aggiungendo varietà e tattilità agli ambienti.
6. Un filo conduttore
Trova elementi comuni tra gli stili, come un tema cromatico o un motivo decorativo. Questi elementi unificanti aiutano a costruire una connessione visiva.
7. L’illuminazione giusta per accendere lo spazio
L’illuminazione gioca un ruolo cruciale. Utilizza lampade moderne o lampadari di design per valorizzare gli arredi antichi, creando un gioco d’effetto fra stili diversi. Se sei alla ricerca di nuovi complementi per la tua casa, sia moderni sia classici, Pedrazzini Arreda è il luogo giusto dove trovarli. Negli oltre 2.000 metri quadrati di show-room, infatti, sono esposti tutti i pezzi più iconici del design italiano e tutto ciò che serve per arredare e corredare nel segno della qualità!
8. Personalizzazione su misura
Aggiungi elementi che ami in grado di riflettano la tua personalità. Questi possono essere opere d’arte, accessori o pezzi vintage restaurati che aggiungono carattere agli spazi.
Niente regole rigide
Come dicevamo, non ci sono regole rigide quando si tratta di design personale e di combinare stili diversi. L’importante, per ottenere un risultato piacevole, è avere una visione coerente dello spazio, così da creare un ambiente che sia unico e rappresenti davvero la tua estetica personale.
