Siamo tutti più attenti alla sostenibilità, giustamente. Prenderci cura oggi dell’ambiente che ci circonda significa preservarlo per chi verrà domani. Come per tante altre abitudini, anche le scelte che facciamo per arredare e corredare la nostra casa possono essere nel segno della sostenibilità. E la cucina non fa eccezione. Ma come si fa a selezionare, progettare e allestire una cucina dall’anima green? E’ più facile di quanto si possa pensare: lo raccontiamo nelle prossime righe.
Esistono molti modi per creare uno spazio sostenibile, ma alcune degli aspetti più importanti includono l’utilizzo di materiali “eco”, l’investimento in elettrodomestici ad alta efficienza energetica fino alla volontà di preferire alimenti a basso impatto.
In cucina qualità spesso fa rima con sostenibilità
Il progetto di una cucina sostenibile non è un’operazione più difficile rispetto a quello “tradizionale”. La differenza risiede nel fatto che, quando si allestisce una cucina green, è necessario avere una visione più ampia. Una cucina nuova può essere sostenibile in diversi modi: per i materiali che la compongono, ma anche per la sua solidità che la farà durare per moltissimi anni. La sostenibilità può anche manifestarsi nel modo in cui una cucina è assemblata, ovvero per le finiture che vengono utilizzate. I materiali per una cucina sostenibile comprendono legno, sughero e vetro riciclato. Questi elementi sono tutti rispettosi dell’ambiente e contribuiscono a ridurre l’impronta di carbonio. Inoltre, i materiali sostenibili sono spesso più durevoli dei materiali tradizionali, il che significa che avranno una vita lunghissima e non necessiteranno di riparazioni. Quando si è in cerca della cucina perfetta e si punta alla sostenibilità, bisogna stare attenti ad alcuni dettagli. Ad esempio, è importante individuare modelli realizzati con materiali riciclati; riciclabili o compostabili a fine della loro “carriera”; immagazzinati e spediti con imballaggi minimi, riciclabili o riutilizzabili. Il top? I modelli realizzati con risorse rinnovabili.
Individuare il giusto fornitore
In questo processo, individuare il giusto fornitore è importantissimo. Solo un rivenditore serio e preparato è in grado di certificare la sostenibilità delle cucine che propone. Pedrazzini Arreda, grazie alla sua lunga esperienza nel settore, ha selezionato i migliori brand del Made in Italy, come Veneta Cucine di cui è rivenditore ufficiale. Il modello Milano, ad esempio, vanta un altissimo grado di sostenibilità poichè utilizza agglomerati di legno al 100% riciclato e vernici all’acqua. Non solo: i piani di lavoro tecnici Caranto sono proposti in quarzo o in ceramica, elementi di origine naturale e completamente riciclabili.
Sì agli elettrodomestici intelligenti
Una cucina sostenibile è ecologica, durevole ed efficiente dal punto di vista energetico. Quando in cucina vengono utilizzati elettrodomestici a basso consumo, è possibile ridurre l’impronta di carbonio complessiva della casa. E’ importante scegliere elettrodomestici della migliore classe energetica: solo così si ha la garanzia di consumare meno acqua ed elettricità, a tutto vantaggio della salute dell’ambiente. Sebbene possano sembrare più costosi, l’investimento in elettrodomestici di ultima generazione si tradurrà presto in costi di gestione inferiori e quindi in bollette sensibilmente più leggere.
